Grazie ad un programma presentato da Aniasa, abbiamo dato uno sguardo alla situazione attuale e alle prospettive della mobilità.
Aniasa pubblica il rapporto lo scorso maggio, e fotografa lo stato di un settore strategico per la mobilità di cose e persone facendo chiarezza sulla situazione attuale e le prospettive.
Il dato che spicca in particolar modo è quello inerente al noleggio
Sebbene lo scorso anno sia stato faticoso sia per i tempi di consegna delle vetture che per la crisi dei chip, sono stati targati 21% di veicoli in più rispetto all’anno precedente e il fatturato totale finale è stato di 8,08 miliardi di euro, 6,06 dei quali sono derivati da contratti di noleggio.
Il noleggio a lungo termine ha inoltre visto una crescita di immatricolazioni del 22%, valore decisamente alto se confrontato al 3% che ha contato il resto del mercato automotive.
Si prevede che diventerà una formula sempre più diffusa tra i privati per le grandi opportunità che offre, tra cui la libertà da una serie d’incombenze tipiche della proprietà.
Per quanto riguarda le alimentazioni del 2021, notiamo che la tipologia diesel risulta ancora la preferita dal cliente, seguita dalle auto ibride, a benzina, plug-in ed elettriche.
L’aspetto negativo che emerge da questo quadro è però l’attività di car sharing in Italia, che a causa della pandemia e dei molteplici cambiamenti sociali ha subito un calo negli ultimi due anni del 57%.