Quali sono i paesi con i conducenti peggiori e migliori del mondo?
Nel mondo circolano 1,5 miliardi di veicoli e tante volte si pensa che le strade della propria città siano colme dei peggiori guidatori al mondo.
Ci sono conducenti di ogni genere: chi suona troppo il clacson, chi impreca ad ogni minimo intoppo, chi azzarda sorpassi di ogni tipo…
Per questo il sito web britannico esperto di assicurazioni Compare the Market ha deciso di stilare una classifica dei paesi con i migliori e i peggiori automobilisti, così da essere preparati quando ci si mette al volante in un’altra nazione.
Come è stata realizzata questa ricerca?
Compare the Market ha classificato 50 paesi in base alla bravura dei propri conducenti, raccogliendo dati e fornendo per ogni criterio utilizzato un punteggio da 0 a 5.
I fattori presi in considerazione per lo studio sono stati 6:
- La percentuale di post sui social media con commenti positivi riguardo il comportamento alla guida durante l’ultimo anno
- Il limite massimo di alcol nel sangue
- Il tasso di mortalità per incidenti stradali
- Il limite di velocità all’interno del paese
- La qualità delle infrastrutture stradali
- Stima del tempo trascorso nel traffico con conseguente insoddisfazione, consumo di CO2 e inefficienza generale nel sistema del traffico
Quali sono quindi i peggiori automobilisti?
- La Thailandia sembra detenere il primato a causa del più alto tasso di mortalità per incidenti stradali.
- Il Perù subito dopo con un punteggio alto a livello di indice del traffico e qualità delle infrastrutture stradali
- Al terzo posto troviamo il Libano con la sua infima qualità delle strade e alto tasso di mortalità
Seguono poi all’interno della top 10 India, Malesia, Argentina, Stati Uniti, Turchia, Canada e Brasile
Al contempo vediamo invece che il paese con i conducenti più attenti al mondo è il Giappone grazie alla bassissima tolleranza di alcol nel sangue, il grande sentimento positivo sui social media e la qualità delle sue strade.
È interessante osservare però che 8 su 10 dei paesi più sicuri si trovano in Europa, infatti al secondo posto troviamo i Paesi Bassi seguiti dalla Norvegia, Estonia, Svezia, Austria, Svizzera, Spagna, Singapore e Portogallo.
Fonte: fleetmagazine.com